Informare per decidere
Spunti, insegnamenti e riflessioni sull’internazionalizzazione: informazioni pratiche, consigli e tendenze di mercato per imprenditori e manager che vogliono aggiornarsi su nuovi trend, scoprire opportunità e condividere esperienze nell’export.
Mercati esteri extra UE: nuove opportunità per le PMI italiane
Sud-Est asiatico e oltre: un bacino di crescita per l’export italiano
Le economie extra-UE offrono sempre più spazi di crescita per le PMI italiane, soprattutto in un contesto globale che vede l’Europa affrontare rallentamenti economici e pressioni sui consumi interni. In particolare, i Paesi del Sud-Est asiatico – India, Vietnam, Indonesia, Malesia – stanno dimostrando una forte domanda per prodotti di qualità, tecnologia e lifestyle, che trovano nel Made in Italy un punto di riferimento.
Perché all’estero non ti rispondono: alcuni errori da evvitare
Molte aziende italiane provano a entrare in nuovi mercati con e-mail e contatti iniziali che non portano a nulla. Le risposte non arrivano e si pensa che "il mercato non funzioni".
Di solito non è colpa del mercato: è colpa dell’approccio.
In questo articolo vediamo gli errori più comuni e cosa fare per evitarli.
Come capire velocemente se un contatto estero merita attenzione (senza scartarlo troppo in fretta)
Quando si lavora con mercati esteri, il tempo è prezioso.
L’obiettivo non è giudicare un potenziale cliente “a colpo d’occhio”, ma capire quanto vale la pena approfondire.
Questo articolo non serve a scartare contatti, ma a fare una prima valutazione rapida:
per capire chi contattare subito, chi tenere monitorato e chi lasciare per ultimo.
A volte un contatto non sembra interessante…
ma può rivelarsi uno dei migliori clienti nel lungo periodo.
Come evitare di tornare dalle fiere con tanti contatti e nessun clienteFiere piene di contatti, fatturato a zero: perché succede e come evitarlo
Succede a moltissime PMI: si torna da una fiera con una pila di biglietti da visita, decine di contatti, tante promesse…
E poi? Niente.
Pochi o Zero ordini. Zero risposte. Zero continuità.
Non è sfortuna: è un problema di metodo.
Le fiere non servono ad “avere contatti”, ma a creare opportunità concrete.
E questo accade solo se l’azienda gestisce bene tutto quello che succede prima, durante e dopo.
Ecco cosa sbagliano in tanti — e cosa puoi fare diversamente.

